LA GIUNTA REGIONALE
Vista la deliberazione n. VII/1636 del 13 ottobre 2000 di stralcio
di un'area ubicata nel comune di Livigno foglio n. 18, mappale n.
228, 229, foglio n. 20, mappale n. 261, 485, 266, 267, 270, piu'
fascia demaniale in destra idraulica del torrente Federia dall'ambito
territoriale n. 2 individuato con deliberazione della giunta
regionale n, IV/3859 del 10 dicembre 1985, per la realizzazione di
centralina idroelettrica da parte del sig. De Campo Danilo;
Dato atto che erroneamente nella predetta deliberazione veniva
indicato nella premessa che "in data 8 maggio 2000 e' pervenuta
l'istanza del comune di Livigno di richiesta di stralcio delle aree
ai sensi dell'art. 1-ter legge n. 431/1985 da parte del sig. De Campo
Danilo per la realizzazione di centralina idroelettrica" in quanto
tale istanza perveniva in effetti direttamente dal sig. De Campo
Danilo;
Atteso che la giunta regionale, in aree per le quali non sussiste
un'esigenza assoluta di immodificabilita', puo' predisporre, un
provvedimento di stralcio delle aree interessate dal perimetro
individuato dalla DGRL n. 3859/1985 anche su istanze inoltrate da
soggetti privati e non esclusivamente pervenute da enti pubblici;
Considerato che l'esecuzione di una centralina idroelettrica e' da
considerarsi opera di pubblico interesse e di pubblica utilita' ai
sensi dell'art. 1, comma 4 della legge n. 10/1991 "norma in materia
di uso regionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo
delle fonti rinnovabili di energia";
Ritenuto opportuno procedere alla rettifica ed integrazione della
sopracitata deliberazione di giunta regionale n. 1636 del 13 ottobre
2000;
Con voti unanimi espressi nelle forme di legge;
Delibera:
Di rettificare la deliberazione di giunta regionale n. VII/1636 del
13 ottobre 2000 sostituendo il capoverso nella premessa "che in data
8 maggio 2000 e' pervenuta l'istanza del comune di Livigno di
richiesta di stralcio delle aree ai sensi dell'art. 1-ter legge n.
431/1985 da parte del sig. De Campo Danilo per la realizzazione di
centralina idroelettrica" con la seguente dizione: "che in data
8 maggio 2000 e' pervenuta l'istanza del sig. De Campo Danilo di
richiesta di stralcio delle aree ai sensi dell'art. 1-ter legge n.
431/1985 per la realizzazione di centralina idroelettrica nel comune
di Livigno";
Di integrare la suddetta delibera con le indicazioni fornite in
premessa nel capoverso;
Atteso, dunque, che la giunta regionale, in presenza di
un'improrogabile necessita' di realizzare opere di particolare
rilevanza pubblica, ovvero economico-sociale, in aree per le quali,
seppur sottoposte alle succitate misure di salvaguardia, non sussiste
un'esigenza assoluta di immodificabilita', puo' predisporre un
provvedimento di stralcio delle aree interessate dal perimetro
individuato dalla delibera n. 3859/1985, nel quale siano considerati
tutti quegli elementi di carattere sia ambientale che urbanistico ed
economico-sociale, tali da assicurare una valutazione del patrimonio
paesistico-ambientale conforme all'adottato piano territoriale
paesistico anche su istanze inoltrate da soggetti privati e non
esclusivamente pervenute da enti pubblici;
Di inserire nelle premesse il seguente nuovo capoverso:
considerato che l'esecuzione di una centralina idroelettrica e'
da considerarsi opera di pubblico interesse e di pubblica utilita' ai
sensi dell'art. 1, comma 4 della legge n. 10/1991 "norma in materia
di uso regionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo
delle fonti rinnovabili di energia";
di pubblicare la presente deliberazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 12 del regolamento
3 giugno 1949, n. 1357 e nel bollettino ufficiale della regione
Lombardia, come previsto dall'art. 1, primo comma, legge regionale
27 maggio 1985, n. 57, cosi' come modificato dalla legge regionale
13 settembre 1986, n. 54.
Milano, 26 febbraio 2001
Il segretario: Sala